notturno

Ha riempito la casa di specchi riflettendo continuamente sull proprie mancanze, sulle assenze che hanno turbato il sangue di Flora e quel sorriso che riverberando negli occhi nutre la sensazione di una stella appena scoperta, un nuovo sole che illumina l'anfratto gelido di Jonny, un posto dove ha cura di ritirarsi sino ad assumere la consistenza di un incubo. Agghiacciante per Jonny scoprire sulla propria pelle rilievi cifrati di un mosaico che opportunamente decifrato e composto avrebbe mostrato ad ogni volto l'angoscia della propria colpa e il dolore sordidamente dissimulato. Non sarebbe più riuscito a perdonarsi se Flora non lo avesse coperto con il suo corpo profumato di rose e spine, non sarebbe più riuscito a guardarsi vivere negli occhi della gente che improvvisamente appariva chiedendogli lumi: no! nessun lume, solo ceri di ombra accesi dalla fiamma del tormento. Coprilo Flora, copri la sua vergogna.

" protect me you "

"Da cosa dovrei proteggerti Jonny? A quale dannato senso di responsabilità mi richiami? Perchè dovrei darti ascolto? Perchè dovrei raccogliere le tue boe gettate nella palude o inspirare dei segnali di fumo che nemmeno riesco a interpretare? Cosa vuoi ancora da me? Non ti capisco, non capisci? Tutto volge al termine, tutto si usura e si disfa... la nostra relazione ha assunto i contorni sfilacciati di un tessuto che non ha più alcuna capacità di mantenere la forma originale. Non puoi riprendermi, non puoi! Cosa vuoi che tu non abbia già? Non ti ho sottratto alcun organo essenziale per la tua sopravvivenza, quel tuo cazzo di cuore è ancora nel tuo petto e il tuo stato d'animo.. hai mai preso in considerazione qualcosa che non fossero le tue priorità? Io... ora, e sempre, Jonny...ora e sempre, ti amo ma...non ho più la forza di sostenerti e di aspettarti, non credo più alle tue labbra, alle tue mani, non credo più alle tue lacrime e alle parti del tuo corpo che mi mandi ancora grondanti sangue come pegni d'amore. Non ho risposte, non attendere più nulla.. fottiti Jonny, fottiti e lasciami in pace"