domenica 10 giugno 2012

Un cilindro. Agg pensa che io sia un cilindro. Cosa sono? Sono sempre stato quello che Agg, e tutti gli altri, pensano che io sia? Ho la forma di un cilindro, ma lo sono? Colui che pensa prima e colei che agisce prima sono in cucina a terrorizzarsi. Ho fame. Le tenebre di questo scomparto non soddisfano il mio appetito. Sogno. La carne alimenta i miei sogni. I miei sogni fecondano il mondo di nuove forme. Quì rinchiuso, affamato, percepisco la realtà riempirsi di buchi, come un enorme colabrodo... nulla persiste nelle mani di Agg, quando se le porta al volto, e poi le osserva, qualcosa è scivolato via prima che lui possa accorgersi di quale sia l'impronta del suo dolore. Da quanto tempo sono con lui? Mi ha raccolto in quel negozio di antichi manufatti, esemplari rari, unici, si dice sempre così... come se fossimo cristalli di neve mai identici, come se avessi potuto esaminarli uno ad uno, dalla notte dei tempi, sino al giorno in cui, rinchiuso in questo scomparto, sento avvicinarsi Agg, e il suo braccio si allunga con alle estremità la volontà palpitante di afferrarmi e darmi alla luce. Darmi a Pandora. Mia madre. Mia figlia. Ho già predisposto un luogo accogliente per lei, caldo, soffice, del suo stesso odore. Sono il suo stesso ventre, colmo, colmo di doni.

" Altre Forme Di Vita "

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