Notturno
lunedì 11 aprile 2011
un attimo si lascia ipotizzare dall'eternità, e l'eternità?
Le mie mani come carbone dimenticano segni sulle pareti della mia vita, una scia da seguire per raggiungermi e accoltellarmi alle spalle. Crollerò come un albero nella foresta.
2 commenti:
Amore_immaginato
12 aprile 2011 alle ore 12:31
Ma no, ci sarò io a farti da puntello!
Rispondi
Elimina
Risposte
Rispondi
demian
12 aprile 2011 alle ore 13:30
meno male... ti devo fregar qualcosa!
Rispondi
Elimina
Risposte
Rispondi
Aggiungi commento
Carica altro...
Post più recente
Post più vecchio
Home page
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ma no, ci sarò io a farti da puntello!
RispondiEliminameno male... ti devo fregar qualcosa!
RispondiElimina